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mercoledì 17 gennaio 2018

ULTIMO DOMICILIO CONOSCIUTO Tredici storie sulle Pietre d'inciampo

(a cura di Mimma Zuffi)
Morellini Editore - pagg. 256 - € 14,90
Il libro è a cura di Andrea Tarabbia
di Bottega Finzioni - Bologna
con testi di Vanni J. Balestra, Laura Ballestrazzi, Antonio Bria, Silvia Cadonici, Ferdinando Cerrato, Mattia Frigeri
e Stefano Accorsi, Leonardo Foriglio, Agnese Gorgolini, Antonella Gullotta, Michele Monni, Silvia Pelati,
Eugenia Ragnoli e Andrea Settembrini
Tredici racconti per riportare alla memoria
le vittime reggiane della Shoah,
incise per sempre dall'artista Gunter Demnig
nelle Pietre d'inciampo
 


"I vivi possono parlare per sé, i morti no; i vivi possono difendersi da ciò che si dice di loro, fino a eventualmente proibire che se ne parli, mentre ai morti questo privilegio non è concesso. Perciò i morti meritano una speciale cautela, tanto più se della loro voce non vi è più traccia". Così uno degli autori dell'antologia, Vanni J. Balestra, nel racconto La mia ostrica sceglie di ricordare la famiglia Ravà - Iole, Ilma e Beatrice - e la triste storia che accomuna i suoi membri.

Il 
27 gennaio 2018 ricorre il Giorno della Memoria, una celebrazione internazionale che commemora le oltre 56.000 vittime del nazismo, a ricordo del 27 gennaio 1945, il giorno della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa. 

Morellini Editore ha deciso di aderire al progetto di 
Bottega Finzioni di Bologna - scuola di scrittura tra i cui soci Carlo Lucarelli - di riportare alla memoria alcune delle numerose storie incise in ottone dall'artista Gunter Demnig nella città di Reggio Emilia, con il supporto di Istoreco, Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea della città. 
Il progetto di Demnig, ancora poco conosciuto al grande pubblico, prevede la collocazione di sampietrini in ottone nelle città di tutta Europa di fronte all'abitazione delle vittime della Shoah, riportante luoghi e date di nascita e morte.

Il comune di Reggio Emilia è stato uno dei primi in Italia ad aderire al progetto.
Questo il sito ufficiale del progetto: http://www.stolpersteine.eu/en/home/.


"Ultimo domicilio conosciuto. Tredici storie sulle Pietre d'Inciampo", a cura di Andrea Tarabbia, scrittore e docente di Bottega Finzioni, racconta proprio questo. Tredici storie, ideate sulla base di ricerche e documenti minuziosamente analizzati e studiati (laddove presenti), che riportano in vita per il tempo di un racconto la memoria di quindici reggiani: Claudio e Gilda Sinigaglia, Ida Liuzzi, Iole, Ilma e Beatrice Ravà, Dante Padoa, Ada, Bice e Olga Corinaldi, Gino Benatti, Mario Sguazzini, Giorgio, Benedetto e Lina Melli
.

PRESENTAZIONE DELL'ANTOLOGIA
sabato 27 gennaio, ore 18
Libreria all'Arco - Reggio Emilia
con il curatore Andrea Tarabbia, alcuni degli autori e Gemma Bigi in rappresentanza di Istoreco | Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea di Reggio Emilia

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