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mercoledì 18 marzo 2015

"L'avventurosa storia dell'Uzbeko muto", di Luis Sepúlveda

(a cura di Mimma Zuffi)

Guanda Editore -collana Narratori della Fenice
pagg. 180 - € 15,00

Dopo averci commosso con le sue favole, dopo il successo del libro a quattro mani con Carlo Petrini sulla possibilità di un’esistenza diversa, che riscopra il piacere della lentezza e della condivisione, Luis Sepúlveda racconta in un «romanzo in storie» il passato e i sogni di una generazione. E lo fa attraverso la lente dell’affetto e dell’ironia, che stempera le tensioni e ci riporta intatti le passioni e i momenti di entusiasmo della sua giovinezza militante. A partire dal personaggio più vistoso del libro, l’uzbeko muto, che non è né uzbeko né muto. Si tratta infatti del peruviano Ramiro, vincitore di una borsa di studio all’Università Lomonosov, che sogna, come tanti studenti del Terzo Mondo, un’istruzione sovietica nella Patria del Socialismo.



Peccato che a Mosca non ci sia nulla di quello che interesserà davvero a Ramiro, cioè le ragazze, la musica e l’alcol. Peggio gli va quando tenta di avvicinarsi a Praga, dove si dice che tutte queste cose abbondino, per approdare invece in Uzbekistan, con un freddo glaciale, gente che parla solo russo e nemmeno un goccio d’alcol, perché è un paese musulmano. Come tornare almeno a Mosca? Affidandosi agli espedienti di un pope avvinazzato e fingendosi appunto uzbeko (e muto)…

Luis Sepúlveda è nato in Cile nel 1949 e vive in Spagna, nelle Asturie. Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Guanda: Il vecchio che leggeva romanzi d’amore, Il mondo alla fine del mondo, Un nome da torero, La frontiera scomparsa, Incontro d’amore in un paese in guerra, Diario di un killer sentimentale, Jacaré, Patagonia Express, Le rose di Atacama, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Raccontare, resistere (con Bruno Arpaia), Il generale e il giudice, Una sporca storia, I peggiori racconti dei fratelli Grim (con Mario Delgado Aparaín), Il potere dei sogni, Cronache dal Cono Sud, La lampada di Aladino, L’ombra di quel che eravamo, Ritratto di gruppo con assenza, Ultime notizie dal Sud, Tutti i racconti, Ingredienti per una vita di formidabili passioni, Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza, Un’idea di felicità (con Carlo Petrini) e Trilogia dell’amicizia, la raccolta delle sue favole.

3 commenti:

  1. Gli ultimi libri sono stati per me parecchio deludenti, spero di ricredermi con questo
    Marina

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  2. Sepùlveda forever. Sono sicuro che mi piacerà. Juanito.

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